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Fotovoltaico e
Solare Termico
Telecamere a
Energia Solare
Perchè la Riqualificazione
Energetica degli Edifici
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Il Risparmio Energetico è la prima fonte rinnovabile disponibile subito
Grazie all’uso efficiente dell’energia si migliorano la propria casa e l’ambiente
Ogni cittadino può e deve fare la sua parte per risparmiare energia in casa
Le emissioni prodotte dai combustibili fossili utilizzati per soddisfare la crescente
domanda mondiale di energia, stanno provocando un pericoloso mutamento climatico
del pianeta. Gli scienziati ci avvertono che le temperature del globo in questo secolo
potrebbero aumentare da un minimo 1,3 °C (se le attuali emissioni di CO2 si
stabilizzassero rapidamente), sino ad un massimo di 4,3 °C, se le azioni di
contenimento delle emissioni inquinanti dovessero concretizzarsi molto in là nel tempo.
Le conseguenze del riscaldamento della Terra (desertificazione, migrazioni,
sommersione delle coste, ecc.) sono preoccupanti. E’ urgente intervenire per
raggiungere un nuovo equilibrio in armonia con l’ambiente e rispettoso dei diritti delle
future generazioni. Modificare e ridurre i consumi energetici è necessario:
1. Per una ragione economica: il costo annuale della bolletta energetica rappresenta
oggi una delle voci più rilevanti del bilancio familiare (supera le entrate di un mese di
una famiglia media).
2. Per un motivo strategico: l’Europa (e l’Italia in particolare) dipende dai Paesi
extracomunitari per il fabbisogno di combustibili fossili e di conseguenza la sicurezza
degli approvvigionamenti potrebbe non essere sempre garantita.
3. Per una questione etica e sociale: attualmente il 28% della popolazione mondiale
consuma il 77% della produzione mondiale di energia, mentre l’altro 72% vive soltanto
con il restante 23%.
Occorre realizzare una nuova rivoluzione energetica, ponendosi l’obiettivo strategico di
ottenere dalle fonti rinnovabili (sole, vento, acqua, ecc.) la maggior parte dell’energia
necessaria alla vita ed allo sviluppo dei popoli. Un obiettivo da perseguire con
determinazione attraverso un forte impulso della ricerca, sostenuto da massicci
investimenti e da scelte coerenti di politica energetica a livello nazionale e
internazionale.
Tuttavia questo sarà un percorso lungo: purtroppo per molto tempo ancora l’energia
prodotta da fonti rinnovabili sarà una quota marginale dell’energia necessaria ad
assicurare il livello di consumi del mondo occidentale e lo sviluppo dei paesi emergenti.
Nell’orizzonte temporale dei prossimi decenni, le misure sull’efficienza energetica
possono portare i maggiori benefici con i minori costi: anzi, in molti casi si avrà un
vantaggio economico. Con piccoli accorgimenti, nelle abitazioni e negli altri edifici civili
è possibile risparmiare sino al 30-35% di energia, mantenendo le medesime condizioni
di comfort.
Tutti possiamo agire attraverso:
- comportamenti quotidiani intelligenti ed ecosostenibili nell’uso degli apparecchi degli
impianti che consumano energia;
- una scelta oculata degli elettrodomestici, delle caldaie e dei condizionatori, tenendo
conto delle indicazioni riportate sull’etichetta energetica e acquistando quelli
maggiormente efficienti;
- il miglioramento dell’efficienza energetica dell’impianto di riscaldamento e di
condizionamento della casa e dell’edificio nel suo insieme.
L’energia consumata nell’edilizia residenziale per riscaldare gli ambienti e per l’acqua
calda sanitaria rappresenta circa il 30% dei consumi energetici nazionali, e rappresenta
circa il 25% delle emissioni totali nazionali di anidride carbonica, una delle cause
principali dell’effetto serra e del conseguente innalzamento della temperatura del globo
terrestre.
Intraprendere interventi di risparmio energetico significa:
- Consumare meno energia e ridurre subito le spese di riscaldamento e
condizionamento;
- Migliorare le condizioni di vita all’interno dell’appartamento migliorando il suo livello
di comfort ed il benessere di chi soggiorna e vi abita;
- Partecipare allo sforzo nazionale ed europeo per ridurre sensibilmente i consumi di
combustibile da fonti fossili;
- Proteggere l’ambiente in cui viviamo e contribuire alla riduzione dell’inquinamento
del nostro paese e dell’intero pianeta;
- Investire in modo intelligente e produttivo i nostri risparmi.
In questi ultimi anni, sono state emanate a livello nazionale, regionale e locale diverse
leggi e norme che indicano requisiti e criteri sia per la progettazione delle nuove
costruzioni che per gli interventi di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio
esistente, che ha la caratteristica di presentare consumi energetici notevoli soprattutto
se gli edifici sono costruiti prima della legge 373 del 1976.
I nostri alloggi sprecano quotidianamente molta energia e le nostre bollette continuano
ad aumentare.
Perchè non fare qualcosa contro questo spreco di energia visto che
sappiamo da cosa provocato e anche come controllarlo e frenarlo?
Riqualificazione Energetica
degli Edifici